La gioia del canto corale
Nel corso della festa di fine anno dello scorso 19 giugno, nella quale il Sangha si è gioiosamente riunito per festeggiare il compleanno di Corrado, il Coro dell’A.Me.Co, si è cimentato nel suo secondo saggio dall’inizio di questa speciale avventura!
Si è così coronato un percorso iniziato ad ottobre dello scorso anno, che ha visto crescere in modo esponenziale l’entusiasmo e la gioia dei partecipanti.
Il Coro è ormai diventato un punto fermo e un caposaldo del programma dell’Associazione. Anche per il prossimo anno gli incontri avranno luogo di giovedì, con orario anticipato di 15 minuti rispetto a quello in vigore sino a giugno, e riprenderanno il 16 ottobre ( SEMINARIO DI CANTO CORALE IN 5 INCONTRI-Condotto da DIEGO CARAVANO nei GIOVEDÌ 16, 30 OTTOBRE, 13, 27 NOVEMBRE e 11 DICEMBRE ore 20.00-22.00– Vicolo d’Orfeo, 1, Roma), alla chiusura degli intensivi di meditazione.
Le tradizioni religiose di tutti i tempi hanno sempre dato molto rilievo al momento durante il quale la comunità si riunisce per celebrare, attraverso il canto, la fiducia e l’impegno nel cammino interiore. Partecipare al Coro è dunque una preziosa occasione per alimentare questa intenzione di cura, per sentire la vicinanza dei compagni di viaggio e percepire la gioia della interconnessione di cuori, silenzi, voci e suoni! Non è necessario essere intonati per potersi comunque sentire parte del gruppo e assaporare la speciale armonia che si crea con il canto. Il Coro amorevolmente guidato e sostenuto dall’eccellente guida del maestro Diego Caravano, è rimasto, fino alla sua ultima prova, aperto ad accogliere chiunque decidesse di farne parte, applicando le qualità della gentilezza e dell’accoglienza, che tanto nutrono il cuore sia di chi le pratica, sia di chi le riceve! Lo dimostra il testo che segue, scritto da Ivana, una meditante solo di recente approdata all’A.Me.Co., e che siamo felici di condividere con tutti voi:
“Essere Coro è il modo che ho trovato per esprimere il mio ringraziamento sincero: di essere stata accolta con calore e semplicità a un certo punto dell’anno, a prove iniziate e da perfetta sconosciuta ( la mia pratica buddista è infatti nella tradizione del Maestro Thich Nhat Hanh). Sentitamente ringrazio anche l’A.Me.Co., (un incontro che ho a lungo rimandato ma che sono felice sia infine avvenuto), per l’insegnamento prezioso che offre e di cui mi riprometto di usufruire ancora”.
Essere Coro
Lasciamo andare
ogni pensiero
calmiamo il respiro
prendiamo posto
nel nostro spazio interiore.
Tenendoci per mano
entriamo insieme
nel silenzio dell’anima
dove regna sovrana
l’armonia del suono.
Liberiamo il sorriso
facciamo spazio alla voce
lasciamo entrare la luce.
In quest’attimo condiviso
qui e ora sono felice.
Le voci, una voce
che danza nell’aria
senza più paura
perché tu sei in me
ed io sono in te.
Perché essere coro
è un atto d’amore.
Vi aspettiamo a ottobre!